Migliorare la SEO del Sito Web: 4 Tips per non fallire

Migliorare la SEO del Sito Web: 4 Tips per non fallire

Come migliorare la SEO del sito web? Per tutti bloggers è indispensabile aggiornare i contenuti del proprio blog, pianificare la realizzazione di piani editoriali che siano di qualità, originali e fruibili da parte dell’audience.

È assolutamente fondamentale non sbagliare, per questo ci sono 4 Tips da seguire assolutamente passo dopo passo per non fallire. Dagli errori commessi in passato si può iniziare fin da subito a migliorare la SEO del proprio sito Web personale o professionale.

Ecco i 4 Tips migliori per creare valore aggiunto al proprio blog personale e corporate.

  1. Ricerca strategica delle Keywords

Seguire un approccio strategico volto a ricercare le Keywords ovvero le parole chiave in funzione dell’argomento e del contenuto editoriale che si vuole sviluppare.

Senza una corretta ricerca delle parole chiave, qualsiasi campagna SEO finalizzata a migliorare il posizionamento del sito web sui motori di ricerca è destinata a fallire.

La ricerca delle keywords definisce il “palcoscenico” e pone le basi per ottimizzare una campagna SEO di rilevante successo e volta a creare valore aggiunto.

Uno dei gravissimi errori che vengono compiuti maggiormente è quello di inserire all’interno dei contenuti editoriali redatti keywords “a caso” e in maniera incoerente dato che Google non li premierà affatto.

Un piccolo esempio per capire meglio: si consideri la keyword “cibo per cani”, si potrebbe utilizzare questa per ricercare tantissime informazioni sul cibo per cani o notizie sull’argomento.

Una frase chiave maggiormente specifica come “acquistare cibo vegano per cani” è più probabile che venga digitata da chi ha intenzione di comprare questa tipologia di food per il proprio amico a quattro zampe.

Le keywords phrases dovrebbero essere il più specifiche possibili per impostare una campagna SEO di rilevante successo e dovrebbero avere un tenore più colloquiale e meno formale.

Ricercare le parole chiave costituiscono la base ed il punto di partenza per un’efficace impostazione strategica volta a “targetizzare” l’audience di riferimento.

  1. Attenzione ai contenuti originali

Una volta scelte le keywords in funzione dell’argomento che si vuole sviluppare, occorre fare molta attenzione al modo in cui vengono utilizzate all’interno del post che si stende.

È importante salvaguardare la qualità e l’originalità dei contenuti editoriali, oltre che la correttezza grammaticale e sintattica del contenuto.

Attenzione alla struttura logica dei contenuti editoriali non copiati: l’originalità viene premiata dai principali motori di ricerca e redigere dei buoni articoli in ottica SEO significa poter sviluppare contenuti editoriali non duplicati.

La ripubblicazione di articoli da altri siti non è solo una potenziale violazione del copyright, ma crea contenuti duplicati che possono arrecare “danni” al posizionamento del sito web sui principali motori di ricerca.

E’ importante verificare sempre che il sito non abbia contenuti duplicati utilizzando tool come CopyScape, SiteLiner e Screaming Frog.

  1. Ottimizzare Title, Meta Description e URL

Elementi centrali volti ad ottimizzare i contenuti sul web sono il Tag Title che compare in SERP, le meta description che forniscono delle brevi indicazioni sui contenuti di una pagina web, anche se hanno perso la loro influenza nell’algoritmo di ranking.

Tag Title e meta descrizioni devono essere accattivanti e debbono essere presenti in ogni pagina del sito web; inoltre, devono essere sempre pertinenti ed ottimizzate, mai troppo brevi o lunghe.

Altri elementi in-page a cui prestare attenzione sono: intestazioni H1, lunghezza del contenuto, link interni ed esterni, immagini, tag delle immagini e formattazione del testo.

Si ricordi che migliorare la SEO del Sito Web richiede l’ottimizzazione degli URL (uniform resource locator): evitare URL troppo lunghi e troppo complicati come il seguente http://www.argos.co.uk/static/Browse/ID72/14418875/ c_1/1%7Ccategory_root%7CGarden+and+DIY%7C14418702/c_2/2%7 Ccat_14418702%7CBarbecues%7C14418875.htm.

I motori di ricerca e gli user potrebbero avere problemi con URL troppo complicati. Ecco un URL chiaro, semplice e descrittivo:  http://www.rovingolive.com/recipes.

URL chiari e semplici raramente non cagionano problemi e apportare benefici al posizionamento del sito web ed aumenterà la percentuale di persone che cliccano sullo stesso.

  1. Non comprare link

Poiché la quantità e la qualità dei link in entrata hanno un impatto significativo sulle visite di un sito Web, la tentazione di acquistare link su altri siti è assolutamente sempre crescente.

I link acquistati possono portare del traffico temporaneo, ma a lungo andare possono deprezzare le classifiche dei motori di ricerca del sito web. Meglio sempre risparmiare denaro e creare ottimi contenuti che guadagnino ed attraggano link in entrata.

  1. Sii naturale, mai forzature

Non inserire per forza keyword, occorre concentrarsi sulla creazione di contenuti che i lettori ritengono e valutano come preziosi e di alto valore aggiunto.

Se una frase appare innaturale perché si sta cercando di ottimizzarla per i motori di ricerca, è bene cambiarla e procedere con la riformulazione.

Privilegiare periodi brevi ma articoli lunghi: ovviamente per stendere un articolo occorre conoscere anche l’audience a cui rivolgersi.

Nella maggioranza dei casi è meglio stendere articoli che siano indirizzati a un pubblico di cultura media: meglio evitare tecnicismi e linguaggio troppo artificioso e forbito.

Inoltre, è importante “non allungare il brodo”, occorre redigere articoli precisi semplici, completi e che espletino da guide.