WordPress è uno dei principali CMS utilizzati al mondo. Un sito su 4 è creato con questa piattaforma. Un sistema facile ed intuitivo che ha permesso al web di crescere e a moltissimi utenti di imparare come creare un sito internet. La realizzazione di un sito internet richiede alcuni fondamentali passaggi che vanno dall’acquisto del dominio, alla scelta di dove comprare il miglior hosting WordPress adatto ad ospitare il proprio progetto. Fatte queste due scelte non resta che scaricare il CMS, installarlo ed infine configurarlo. Anche se possono sembrare tutte operazione che richiedano profonde conoscenze di programmazione, in realtà non è così. E non lo è proprio grazie a WordPress stesso, che ha semplificato a tutti la vita da creativi. Installare WordPress è semplice e veloce, bastano pochi passaggi, che adesso vedremo insieme.
WordPress: cos’è, a cosa serve e come funziona
Partiamo chiarendo cos’è effettivamente WordPress. Lo definiamo come un “sistema di gestione dei contenuti”. Per dirla con parole diverse e cercando di non entrare nel tecnico, si può dire che WordPress è una piattaforma che aiuta i webmaster a creare e visualizzare i contenuti di un sito, partendo dai contenuti testuali, fino a quelli grafici, passando per audio e video. Qualunque sia la struttura, la forma e la dimensione che si vuole dare al proprio sito, WordPress aiuta a definirla.
Grazie a questa piattaforma è possibile realizzare moltissimi siti, dal più semplice sito internet aziendale (una vetrina per intendersi), fino al più complesso sistema di eCommerce per la vendita di beni e servizi. Non ci sono limiti alle possibilità strutturali e ai contenuti che si possono creare. Oltre alla installazione base, WordPress, prevede anche migliaia di plugin supplementari che possono essere scaricati in versione gratuita, oppure premium a pagamento. La maggior parte delle applicazioni aggiuntive è gratis, ma alcune invece prevedono l’acquisto a pagamento.
Installare WordPress: pochi passaggi per un risultato sicuro
Per installare WordPress il primo passaggio richiede di scaricare il file in formato .zip direttamente dal sito originale della piattaforma. Sul sito sono disponibili diverse versioni del CMS. È comunque sempre meglio scaricare quella più recente ed aggiornata. Una volta tirato giù il file e decompresso, il contenuto va copiato all’interno della cartella principale del proprio FTP.
A questo punto digitando nella barra degli indirizzi il nome del dominio, la schermata farà visualizzare la richiesta di inserimento di alcuni dati obbligatori:
- Nome database
- nome utente
- password
- Host del database
- prefisso delle tabelle per il DB
Una volta inseriti e confermata l’operazione, proseguendo nell’installazione di WordPress il sistema chiede ulteriori dati:
- nome da dare al sito
- un indirizzo di posta elettronica valido e attivo che possa sempre essere controllato
- una password/utente per creare l’account dell’amministratore di WordPress
In buona sostanza l’installazione di WordPress è pressoché finita. Basta infatti dare un’ultima conferma al sistema e il gioco è fatto. A questo punto basta poi dedicare un po’ di tempo alla configurazione del proprio sito, per conferirgli infine l’aspetto e la forma che si desiderano. Un ultimo consiglio è quello di installare WordPress direttamente sul server, in modo che il sito sia visibile a tutti sin da subito. Se non è gradita la visualizzazione mentre il progetto prende forma, basta attivare la modalità “manutenzione” per far sapere al mondo solo che ci sono dei “lavori in corso”.