CRM e strategia digitale

CRM e strategia digitale

Ecco perché i software CRM possono potenziare la web strategy e generare nuovi clienti

Articolo a cura di Maria Cristina Folino, Content Creator e Social Media Manager

La domanda più frequente che si sente dai “non addetti ai lavori” è sempre la stessa: cosa sono i CRM? A che servono? Soprattutto in Italia, infatti, spesso non riusciamo ancora a chiamare i software con il loro nome. Con il termine “gestionale”, generalmente, indichiamo una grande quantità di software diversi che – in sintesi – hanno sempre una stessa funzione di base, ossia quella di “gestire”. Ma gestire cosa? Come? Dove?

Se è vero che esistono tanti software “gestionali” diversi, già in uso in quasi tutte le aziende piccole e grandi, è altrettanto vero che non tutti hanno le stesse destinazioni d’uso. Potremmo distinguere, ad esempio, i software creati per la catalogazione di beni culturali da quelli destinati a contabilità e fatturazione, ed altro ancora.

In questo articolo, però, parleremo di un tipo di software che piace moltissimo all’estero, e che viene utilizzato principalmente per acquisire e gestire clienti interessati a prodotti e servizi: si tratta dei CRM, ossia dei software di Customer Relationship Management.

A cosa servono queste piattaforme?

Le soluzioni CRM sono indispensabili alla corretta gestione dei clienti, a partire dalla loro acquisizione (generazione di “leads”, potenziali clienti) fino alla generazione di opportunità, offerte, vendite e servizi di assistenza.

Ecco perché i CRM sono indispensabili in una strategia aziendale che si rispetti. A differenza di tanti anni fa, questi strumenti sono diventati disponibili perlopiù in cloud, mandando in “pensione” quelli che si servivano di hardware locale. Questa solzuione, infatti, produceva un ambiente chiuso e limitava il dialogo ai dispositivi presenti nella sede aziendale.

Ora, con i CRM in cloud, è molto più facile aggiungere contatti, informazioni utili sui clienti, documenti e note da qualsiasi dispositivo e in qualunque luogo ci si trovi: basta accedere a Intenet e collegarsi, con il proprio browser, al link di accesso per lavorare subito all’interno del software aziendale. Una comodità senza pari.

Come funzionano?

I CRM “automatizzano” alcune operazioni: per questo si parla tanto di Sales Automation e Marketing Automation. Con un software di questo tipo è possibile gestire campagne di email marketing, creare modelli di email da inviare ai clienti e programmarne l’invio, ma anche capire a che punto è l’avanzamento delle vendite (tramite report) o generare azioni specifiche in automatico, stabilendo relazioni e flussi di lavoro.

Dagli USA con furore

 A partire dagli Stati Uniti, e in gran parte degli stati esteri, i CRM sono software già diffusi in milioni di aziende. Salesforce e Microsoft Dynamics sono certamente tra quelli più conosciuti. E in Italia?

A poco a poco, anche qui molti professionisti delle vendite stanno iniziando ad acquisire la consapevolezza e le competenze necessarie per sfruttare al massimo questa opportunità. Qui, per esempio, trovi un approfondimento molto interessante.

Tra i CRM gratis italiani, alcune nuove soluzioni stanno rubando la scena ai software “freemium” basati su free trial a tempo e pacchetti a pagamento. Potremmo citare, ad esempio, FreeCRM, che è uno dei software open source più completi ed è già conforme al GDPR, il nuovo regolamento europeo sulla protezione dei dati – che entrerà in vigore dal 25 maggio 2018.

Senza dubbio, però, ogni azienda ha bisogno di strumenti capaci di gestire in modo sistematico il proprio database e organizzare il lavoro secondo un modello più rapido ed efficiente. In questo modo, l’espansione del Brand sarà molto più rapida. Per questo, oggi non si può più fare a meno di un buon CRM.